Secondo uno studio realizzato su vari paesi (Rapporto Economic Freedom of the World 2018) in base al grado di libertà economica, la dimensione del Governo, la certezza del diritto, la stabilità monetaria, il libero scambio e regolamenti, Panama ha avuto successo nelle sue politiche monetarie diventando così il terzo paese con la massima libertà commerciale nel mondo.
Per quanto riguarda la situazione generale, il rapporto indica che Panama, dopo la caduta registrata nel periodo dal 2008 al 2011, ha mostrato un costante e costante aumento rispetto alla stabilità monetaria e alla libertà commerciale.
Un punteggio notevolmente inferiore rispetto agli altri indicatori riguarda la sicurezza legale.
Sono stati messi in discussione gli eccessi burocratici durante l’esportazione e l’importazione di prodotti. A Panama il permesso d’importazione può richiedere settimane o mesi a seconda del prodotto, mentre in altri paesi, è possibile ottenere una licenza d’importazione in circa dieci minuti.
Il Presidente del Consiglio Nazionale delle imprese private, Severo Sousa, ritiene che Panama può migliorare in modo significativo se riesce a superare alcune barriere di sicurezza giuridica e anche alcune difficoltà legate al salario minimo e l’assunzione.